Cicciobueomarcio
2003-09-19 17:39:57 UTC
Non mi sono iscritto qui per rompere le palle, vorrei premettere, ma
sono stato al centro osho di miasto, di cui avevo sentito parlare gran
bene, ma è stata una grande delusione. ho letto solo poche cose di osho,
tante critiche e ache commenti favorevoli, ma siccome sono curioso per
natura e non mi piace criticare le persone senza avere un minimo di
cognizione di causa sono andato di persona a vedere cosa succede in un
centro.
Bhè è tutto diverso da quello che mi aspettavo, io pensavo di trovare
persone giovani, allegre, sopratutto serene, pensavo che anche se andavo
lì senza sapere nulla, ma seriamente motivato a imparare qualcosa, sarei
stato accolto favorevolmente.. invece no.
L'esclusione più assoluta, chiedevo informazioni e tutti cercavano di
scaricarsi il fardello della domanda.
es. di mia domanda:
-sarei interessato a fare qualche corso, delle meditazioni, non so
niente, come posso cominciare?
Risposte ricevute:
-aspetta alle due che apre l'ufficio.
-vai a farti un giro nella selva "coi sassi..."
-hai il certificato dell'aids?
-mi spiace sono stanca, chiedi a qualcun altro.
-per le meditazioni non so, se vuoi puoi mangare qui però.
Mi evitavano tutti.
Non ho mica la lebbra.
Spero di essermi sbagliato, e GIURO che spero di essermi sbagliato,
ma ecco ciò che mi è sembrato di capire dall'atteggiamento delle persone:
I gruppi sono sono gruppi di persone che si conoscono o già sanno cosa
succede durante i corsi/meditazioni (mi sfugge la differenza), cosa
praticano durante i corsi? Sesso, solo quello, perchè nessuno mi ha
spiegato cosa fanno, mi hanno solo chiesto il certificato di negatività
al test dell'aids. Nessuno dei partecipanti mi rivolgeva parola perchè
un pò si vergognava di quello che faceva, una ragazza addirittura mi ha
parlato per un paio di minuti e poi mi ha detto: "dimmi se arriva
qualcuno, perchè non potrei parlare con voi..."
non ho visto persone felici, o visto solo persone alla "frutta"
donne di 45 anni bruttine, non sposate, sicuramente non realizzate nella
vita, uomini dallo sguardo vuoto, pigro, disilluso.
Perchè le meditazioni vengono praticate solo al "chiuso"? Nonostante
fosse una giornata stupenda tutti si rinchiudevano nelle sale, perchè?
Per non essere visti?
Tutta quest'aria di segretezza, questa gente che mi guardava dall'alto
al basso come se loro fossero "illuminati" mi ha terribilmente irritato,
anche perchè nell'avventuara avevo trascinato una mia amica che ne
sapeva meno di me e presumeva che tutto fosse solo una puttanata! E io
no, avevo insistito perchè venisse, perchè di sicuro potevamo imparare
qualcosa, e invece aveva ragione.
La mia impressione e che chi si rifugia in questi centri sia solo gente
insicura, depressa per aver vissuto una vita inutile, che cela dietro un
sorriso lo la proprio resa nei confronti delle difficoltà della vita.
Queste sono solo fughe dalla realtà, fughe dal dolore, ritengo che sia
giusto combattere le avversità, farsi forza da soli.
Sapete cos'altro mi è successo?
Ero innamorato di una ragazza che seguiva gli insegnamenti di osho,
appunto non voleva una relazione stabile, ok ci sto, lei veniva a letto
solo con me e con il suo "maestro" e il suo maestro, che io reputo una
marda di persona, che invece lei reputava un genio in terra, continuava
a scoparsela nonostante sapesse che io soffrivo per questo tipo di
rapporto, e allora mi chiedevo, ma se lui è così illuminato, non si
rende conto che mi fa soffrire continuando ad andare a letto con lei?
Gli mancano le donne? Se sei un "gentlemen" non ti comporti così.. io
non lo farei nonostante sia quasi un "camionista".
Vedevo questa ragazza che scappava dalla realtà, dai suoi problemi, per
rifugiarsi in un oasi di piacere, miasto è una di queste oasi, si gode,
ci si sente liberi, ci si sente intelligenti, superiori, ma guai che
intrometta qualcuno che non ha peli sulla lingua, guai che qualcuno vada
a dirgli che sono solo degli sfigati!!!
Io volevo imparare, speravo che non fosse come avevo immaginato, e
invece era cosi!!!!
Spiegatemi, ditemi che mi sbaglio, preferirei.
Sempre tra le cose che ho letto, e ripeto che ho letto poco, e questo è
soprattutto uno sfogo, osho dice che non bisogna usare la mente per
pensare, bisogna solo ascoltare l'istinto.
E allora quali sono gli istinti dell'uomo?
mangiare, riprodursi. E l'arte? i sogni, a cosa servono?
Non siamo animali, se ci viene spontaneo pensare, farci le paranoie,
soffrire per cazzate, è perchè siamo uomini! Solo noi sappiamo ucciderci
per un'ideale, giusto o sbagliato non importa, a chi segue osho, e ne ho
conoscitui diversi, manca quell'umiltà tipica delle "grandi persone",
voi che lo seguite, ammettetelo, dopo aver letto questo post mi reputate
idiota, vi sentite illuminati rispetto a me? non nascondetevi dietro un
sorrisino..., io sono andato a miasto per conoscere, ma chi mi conosceva
e seguiva già osho non è venuto a chiedermi come facevo a sopravvivere
nello sklero del mondo.
Queste persone mi dicevano: tu devi risolvere i tuoi problemi, hai dei
grandi blocchi. E io: Si, ce li ho, e allora? Chissenefrega! Io non sono
in pace con me stesso, sono in guerra, con me e con tutti, ma ecco che
sento la vita scorrere forte, l'energia che mi alza dal letto, sento le
lacrime che scendono, e il cuore che m'inebria d'amore. Mi ubriaco, mi
drogo, lavoro venti ore al giorno, studio, eppure non c'è un giorno che
non vorrei aver vissuto, questo è un modo stupendo, da cui non si deve
fuggire, non si deve fuggire alle proprie paure, bisogna combattere. Se
qualcuno ti sta sul cazzo, diglielo, non sorridere per niente.
Osho stesso dice che ognuno deve trovare la sua strada, e allora
cercatela, la vostra non sarà la stessa sua, per forza. Se avvicinarvi
al suo pensiero vi aiuta a trovare la vostra via che ben venga, ma non
crediate di trovare risposte alle vostre insicurezze, perchè solo i più
deboli, i più insicuri cercano "le" risposte fuori dalla propria mente,
e tutto qui, nella testa, se chiudete gli occhi ve ne accorgerete, senza
paura, senza timore.
sono stato al centro osho di miasto, di cui avevo sentito parlare gran
bene, ma è stata una grande delusione. ho letto solo poche cose di osho,
tante critiche e ache commenti favorevoli, ma siccome sono curioso per
natura e non mi piace criticare le persone senza avere un minimo di
cognizione di causa sono andato di persona a vedere cosa succede in un
centro.
Bhè è tutto diverso da quello che mi aspettavo, io pensavo di trovare
persone giovani, allegre, sopratutto serene, pensavo che anche se andavo
lì senza sapere nulla, ma seriamente motivato a imparare qualcosa, sarei
stato accolto favorevolmente.. invece no.
L'esclusione più assoluta, chiedevo informazioni e tutti cercavano di
scaricarsi il fardello della domanda.
es. di mia domanda:
-sarei interessato a fare qualche corso, delle meditazioni, non so
niente, come posso cominciare?
Risposte ricevute:
-aspetta alle due che apre l'ufficio.
-vai a farti un giro nella selva "coi sassi..."
-hai il certificato dell'aids?
-mi spiace sono stanca, chiedi a qualcun altro.
-per le meditazioni non so, se vuoi puoi mangare qui però.
Mi evitavano tutti.
Non ho mica la lebbra.
Spero di essermi sbagliato, e GIURO che spero di essermi sbagliato,
ma ecco ciò che mi è sembrato di capire dall'atteggiamento delle persone:
I gruppi sono sono gruppi di persone che si conoscono o già sanno cosa
succede durante i corsi/meditazioni (mi sfugge la differenza), cosa
praticano durante i corsi? Sesso, solo quello, perchè nessuno mi ha
spiegato cosa fanno, mi hanno solo chiesto il certificato di negatività
al test dell'aids. Nessuno dei partecipanti mi rivolgeva parola perchè
un pò si vergognava di quello che faceva, una ragazza addirittura mi ha
parlato per un paio di minuti e poi mi ha detto: "dimmi se arriva
qualcuno, perchè non potrei parlare con voi..."
non ho visto persone felici, o visto solo persone alla "frutta"
donne di 45 anni bruttine, non sposate, sicuramente non realizzate nella
vita, uomini dallo sguardo vuoto, pigro, disilluso.
Perchè le meditazioni vengono praticate solo al "chiuso"? Nonostante
fosse una giornata stupenda tutti si rinchiudevano nelle sale, perchè?
Per non essere visti?
Tutta quest'aria di segretezza, questa gente che mi guardava dall'alto
al basso come se loro fossero "illuminati" mi ha terribilmente irritato,
anche perchè nell'avventuara avevo trascinato una mia amica che ne
sapeva meno di me e presumeva che tutto fosse solo una puttanata! E io
no, avevo insistito perchè venisse, perchè di sicuro potevamo imparare
qualcosa, e invece aveva ragione.
La mia impressione e che chi si rifugia in questi centri sia solo gente
insicura, depressa per aver vissuto una vita inutile, che cela dietro un
sorriso lo la proprio resa nei confronti delle difficoltà della vita.
Queste sono solo fughe dalla realtà, fughe dal dolore, ritengo che sia
giusto combattere le avversità, farsi forza da soli.
Sapete cos'altro mi è successo?
Ero innamorato di una ragazza che seguiva gli insegnamenti di osho,
appunto non voleva una relazione stabile, ok ci sto, lei veniva a letto
solo con me e con il suo "maestro" e il suo maestro, che io reputo una
marda di persona, che invece lei reputava un genio in terra, continuava
a scoparsela nonostante sapesse che io soffrivo per questo tipo di
rapporto, e allora mi chiedevo, ma se lui è così illuminato, non si
rende conto che mi fa soffrire continuando ad andare a letto con lei?
Gli mancano le donne? Se sei un "gentlemen" non ti comporti così.. io
non lo farei nonostante sia quasi un "camionista".
Vedevo questa ragazza che scappava dalla realtà, dai suoi problemi, per
rifugiarsi in un oasi di piacere, miasto è una di queste oasi, si gode,
ci si sente liberi, ci si sente intelligenti, superiori, ma guai che
intrometta qualcuno che non ha peli sulla lingua, guai che qualcuno vada
a dirgli che sono solo degli sfigati!!!
Io volevo imparare, speravo che non fosse come avevo immaginato, e
invece era cosi!!!!
Spiegatemi, ditemi che mi sbaglio, preferirei.
Sempre tra le cose che ho letto, e ripeto che ho letto poco, e questo è
soprattutto uno sfogo, osho dice che non bisogna usare la mente per
pensare, bisogna solo ascoltare l'istinto.
E allora quali sono gli istinti dell'uomo?
mangiare, riprodursi. E l'arte? i sogni, a cosa servono?
Non siamo animali, se ci viene spontaneo pensare, farci le paranoie,
soffrire per cazzate, è perchè siamo uomini! Solo noi sappiamo ucciderci
per un'ideale, giusto o sbagliato non importa, a chi segue osho, e ne ho
conoscitui diversi, manca quell'umiltà tipica delle "grandi persone",
voi che lo seguite, ammettetelo, dopo aver letto questo post mi reputate
idiota, vi sentite illuminati rispetto a me? non nascondetevi dietro un
sorrisino..., io sono andato a miasto per conoscere, ma chi mi conosceva
e seguiva già osho non è venuto a chiedermi come facevo a sopravvivere
nello sklero del mondo.
Queste persone mi dicevano: tu devi risolvere i tuoi problemi, hai dei
grandi blocchi. E io: Si, ce li ho, e allora? Chissenefrega! Io non sono
in pace con me stesso, sono in guerra, con me e con tutti, ma ecco che
sento la vita scorrere forte, l'energia che mi alza dal letto, sento le
lacrime che scendono, e il cuore che m'inebria d'amore. Mi ubriaco, mi
drogo, lavoro venti ore al giorno, studio, eppure non c'è un giorno che
non vorrei aver vissuto, questo è un modo stupendo, da cui non si deve
fuggire, non si deve fuggire alle proprie paure, bisogna combattere. Se
qualcuno ti sta sul cazzo, diglielo, non sorridere per niente.
Osho stesso dice che ognuno deve trovare la sua strada, e allora
cercatela, la vostra non sarà la stessa sua, per forza. Se avvicinarvi
al suo pensiero vi aiuta a trovare la vostra via che ben venga, ma non
crediate di trovare risposte alle vostre insicurezze, perchè solo i più
deboli, i più insicuri cercano "le" risposte fuori dalla propria mente,
e tutto qui, nella testa, se chiudete gli occhi ve ne accorgerete, senza
paura, senza timore.